Come scegliere il pass migliore?
“Come scegliere il pass migliore?” è la domanda delle domande 🙂
Di sicuro quella che mi viene chiesta di più in assoluto, e anche quella che – una volta accomodata – permette al lettore di approcciare ai pass con molta più serenità ed efficacia.
Non c’è risposta secca a questa domanda, ma un modo di ragionare e di approcciare a questa scelta che rende tutto più semplice, lineare, ordinato.
Vediamo qualche buon consiglio 🙂
Come si sceglie il pass migliore?
Partiamo dalla premessa che non c’è una regola o un algoritmo di ragionamento sempre valido, ognuno ha il proprio metodo che varia in base all’esperienza turistica e anche al tipo di vacanza che sta organizzando.
Cerco di darvi il mio algoritmo che generalmente applico quando mi preparo ad una vacanza, ovviamente limitatamente al mero approccio all’analisi, confronto e scelta del pass – qualora appunto io decida di avvalermene.
- mi assicuro di avere date certe di partenza e rientro -> so quanto è lunga la vacanza e quanti / quali sono i giorni per cui devo organizzare l’itinerario di viaggio
- mi documento sulle opportunità turistiche presenti in città, e mi segno in prima battuta cosa mi piacerebbe vedere, senza troppo preoccuparmi dei tempi e di programmarle
- a questo punto inizio a buttare giù una bozza di itinerario, cercando di incastrare al meglio tutte le cose e verificare che effettivamente sia sostenibile nei tempi di vacanza. Cerco di lasciare della tolleranza, per successive modifiche.
- verifico sui siti ufficiali delle singole attrazione / escursioni / attività se ci sono delle iniziative promozionali che mi permettano di visitarle a condizioni agevolate, a prescindere dal pass. Ad esempio potrebbero esserci fascie orarie di visita libera, sconti per famiglie, sconti per fascie di età, promozioni temporanee, ecc. Se trovo un museo free, posso anche non considerarlo come vincolo nella scelta del pass, sapendo che posso visitarlo comunque gratuitamente programmandolo nel mio itinerario nella giusta fascia dove risulta gratuito.
- a questo punto valuto i pass che meglio possono coprire tutte le cose che ho deciso di vedere. Ed è in questa fase dove un sito come passturistici.com può esservi di grande aiuto, aiutandovi concretamente nel reperire le informazioni velocemente e orientandovi nella scelta.
- Una volta identificato il pass migliore, o la combinazione tra pass e ticket singoli, rivaluto di nuovo l’itinerario e mi chiedo: il pass che ho scelto, mi offre compeso nel prezzo nuove opportunità che non avevo considerato, e che ritengo interessanti? Se la risposta è positiva, cerco di rivedere l’itinerario per farci stare più cose possibili, e valorizzare al meglio il pass scelto.
- Ripeto questo ciclo di valutazione fino ad ottenere il disegno migliore per la mia vacanza
La durata del pass
Anche per la durata del pass è bene fare un ragionamento.
Facciamo un esempio.
Se ho – per esempio – 7 giorni di vacanza e desidero prendere un pass “di durata” (ovvero che hanno tagli e costi diversi a seconda dei giorni di validità dello stesso), non è scontato che debba prendere la versione del pass per tutti i 7 giorni, che ha il suo prezzo per 7 giorni appunto.
Potrei anche pensare di pianificare in itinerario – sempre per esempio – i primi 5 giorni di vacanza (o gli ultimi 5, cambia poco) con tutte le attrazioni comprese nel pass, e per quei 5 giorni prendere il pass versione 5gg che costerà meno di quello da 7gg, e lasciare agli altri 2 giorni non coperti dal pass tutte le altre attività ed iniziative libere dove il pass non mi avrebbe dato comunque nessun vantaggio.
I mezzi pubblici
Altro elemento da ragionare sono i mezzi pubblici (metropolitana, autobus, treni, tram). Alcune card turistiche (pass) comprendono i mezzi pubblici, o hanno sconti importanti sui biglietti, pertanto dobbiamo tenere conto nei nostri calcoli che acquistare il pass si ha un costo, ma che oltre ai vantaggi diretti sulle attrazioni, mi permette di fruire di mezzi pubblici che diversamente pagherei.
Questo aspetto può influire anche sul ragionamento del punto precedente “durata del pass”, magari sempre in quell’esempio decido di prendere cmq il pass da 7gg, anche se potrei organizzarmi per condensare tutto in 5gg e risparmiare, ma lo faccio perchè magari il pass mi garantisce i mezzi pubblici per tutti i 7 giorni, e la differenza di prezzo diventa irrisoria (a parità di costo, meglio avere la liberta data dall’avere il pass, rispetto che non averla).
Scegliere il giusto pass
Come vedete il pass e le card turistiche sono strumenti molto “potenti”, che però vanno scelti con criterio per goderne al massimo ed avere piena soddisfazione durante la vacanza.
Ed è proprio per questo motivo che prende vita questo sito, che è si un valido aiuto, ma il lavoro più grande lo dovete fare voi pianificando al meglio la vostra vacanza.